Conferenza dei rappresentanti dei governi degli Stati membriBruxelles, 13 ottobre 2004
TRATTATO CHE ADOTTA UNA COSTITUZIONE PER L'EUROPA
PREAMBOLO SUA MAESTÀ IL RE DEI BELGI, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CECA, SUA MAESTÀ LA REGINA DI DANIMARCA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ELLENICA, SUA MAESTÀ IL RE DI SPAGNA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FRANCESE, LA PRESIDENTE DELL'IRLANDA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CIPRO, LA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LETTONIA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LITUANIA, SUA ALTEZZA REALE IL GRANDUCA DEL LUSSEMBURGO, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI UNGHERIA, IL PRESIDENTE DI MALTA, SUA MAESTÀ LA REGINA DEI PAESI BASSI, IL PRESIDENTE FEDERALE DELLA REPUBBLICA D'AUSTRIA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI POLONIA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PORTOGHESE, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI SLOVENIA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SLOVACCA, LA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI FINLANDIA, IL GOVERNO DEL REGNO DI SVEZIA, SUA MAESTÀ LA REGINA DEL REGNO UNITO DI GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD, ISPIRANDOSI alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell'Europa, da cui si sono sviluppati i valori universali dei diritti inviolabili e inalienabili della persona, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, e dello Stato di diritto; CONVINTI che l'Europa, ormai riunificata dopo esperienze dolorose, intende avanzare sulla via della civiltà, del progresso e della prosperità per il bene di tutti i suoi abitanti, compresi i più deboli e bisognosi; che vuole restare un continente aperto alla cultura, al sapere e al progresso sociale; che desidera approfondire il carattere democratico e trasparente della vita pubblica e operare a favore della pace, della giustizia e della solidarietà nel mondo; PERSUASI che i popoli d'Europa, pur restando fieri della loro identità e della loro storia nazionale, sono decisi a superare le antiche divisioni e, uniti in modo sempre più stretto, a forgiare il loro comune destino; CERTI che, "Unita nella diversità", l'Europa offre ai suoi popoli le migliori possibilità di proseguire, nel rispetto dei diritti di ciascuno e nella consapevolezza delle loro responsabilità nei confronti delle generazioni future e della Terra, la grande avventura che fa di essa uno spazio privilegiato della speranza umana; RISOLUTI a proseguire l'opera compiuta nel quadro dei trattati che istituiscono le Comunità europee e del trattato sull'Unione europea, assicurando la continuità dell'acquis comunitario; RICONOSCENTI ai membri della Convenzione europea di aver elaborato il progetto della presente Costituzione a nome dei cittadini e degli Stati d'Europa, HANNO DESIGNATO COME PLENIPOTENZIARI: SUA MAESTÀ IL RE DEI BELGI IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CECA SUA MAESTÀ LA REGINA DI DANIMARCA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ELLENICA SUA MAESTÀ IL RE DI SPAGNA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FRANCESE LA PRESIDENTE DELL'IRLANDA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CIPRO LA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LETTONIA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LITUANIA SUA ALTEZZA REALE IL GRANDUCA DEL LUSSEMBURGO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI UNGHERIA IL PRESIDENTE DI MALTA SUA MAESTÀ LA REGINA DEI PAESI BASSI IL PRESIDENTE FEDERALE DELLA REPUBBLICA D'AUSTRIA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI POLONIA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PORTOGHESE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI SLOVENIA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SLOVACCA LA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI FINLANDIA IL GOVERNO DEL REGNO DI SVEZIA SUA MAESTÀ LA REGINA DEL REGNO UNITO DI GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD I QUALI, dopo avere scambiato i loro pieni poteri, riconosciuti in buona e debita forma, hanno convenuto le disposizioni che seguono:
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