Quella che rivive in queste pagine è una Sicilia antica, un’isola-ponte tra l’Europa e l’Oriente, la cui storia non manca tuttavia di stupirci con risvolti insoliti e sorprendenti.
L’evoluzione della società passa dunque dalle sue forme primitive nelle grotte dell’Addaura e dell’Uzzo, sino alle prime “città” della preistoria: Stentinello, Cassibile, Pantalica, Thapsos, veri e propri centri urbani attraverso lo studio dei quali è stato possibile ricostruire i primi scambi internazionali, nonché lo sconvolgimento dell’assetto sociale dopo l’arrivo dei coloni greci.
Un occhio di riguardo anche ai personaggi più illustri della Sicilia antica: la discussa poetessa Saffo, che dimorò a Siracusa, il lungo soggiorno del filosofo Platone, che proprio qui voleva sperimentare nuove forme di governo, e infine Archimede, nell’insolita veste d’ingegnere navale. Dobbiamo a lui, infatti, la prima grande nave da crociera del mondo, prodigio della scienza e della tecnica, ma anche di eleganza e comodità.
La Sicilia come spazio aperto e in divenire, riscoperta attraverso la sua storia più antica.
(da Archeologia Viva, n° 98/03)
altre recensioni
Salvatore Spoto, giornalista professionista del quotidiano "Il Messaggero" è anche saggista, scrittore e autore di testi teatrali. Tra i suoi libri ricordiamo Sicilia Normanna, Storia e magia delle carte da gioco, Ostia antica, Miti, riti, magia e misteri della Sicilia, Roma porta d'Oriente, I Baccanali. Per la Newton & Compton ha pubblicato inoltre Roma esoterica. |