Come ci ha tramandato lo storico Tucidide, Gela venne fondata nel 688 a.C. da coloni greci. La città ebbe una rapida crescita, grazie alla generosità della natura che la circonda, e nel VI secolo alcuni dei suoi cittadini fondarono Agrigento.
Conservò anche in epoca romana la propria fisionomia di città greca, adagiata su due colline: la prima è quella dell'Acropoli, che ancora oggi si può ammirare, e la seconda - Capo Soprano, è ricca di interessantissimi scavi archeologici.
Conobbe nuovi fasti con i
Normanni.
Federico II la predilesse nei suoi soggiorni in Sicilia. Attualmente Gela vanta anche numerosi insediamenti industriali, collegati con l'attività commerciale del porto e con la presenza di giacimenti petroliferi.
Di grande importanza, tra le vaste aree archeologiche, sono le Mura di Timoleonte a Capo Soprano, l'Acropoli con il Tempio Arcaico e il
Santuario di Atena. Il
Museo Archeologico Regionale
racchiude opere di inestimabile valore.
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realizzata con testo ed immagini trasmessici dal sig. Massimo De Benedictis,
che ringraziamo |