Una mia poesia recitata da Antonio Mencarini, scritta diversi anni fa, diventata ancora molto attuale poiché è uscito un film che racconta la storia d'un cane che ha aspettato inutilmente il padrone per 10 lunghissimi anni...

Bianca sa che il padrone non torna

Ma lo aspetta ugualmente

L’ospedale è a due passi da lei

Come il cibo

Che non vuol mangiare

Perché la memoria sua è ferma

Alla mano callosa ma buona

Che le carezzava la testa

Ed ora che resta?

A che serve il Natale

(perché sa, lo ha capito

guardando

un albero peno di luci

ch’è festa)

se il suo amico più caro non c’è

eppure lo cerca caparbia

nel viso di ogni passante

ma l’odore di chi amava tanto

è ormai troppo lontano

l’aria attorno si è fatta di gelo

le si appannano gli occhi

su Bianca è caduta la neve.