La
ferrovia del Gargano
Tre
lustri di paziente ed appassionata raccolta di testimonianze, testi,
documenti, tavole, disegni e quant’altro, hanno prodotto una mole di
materiali enorme che con la pubblicazione di questo libro vogliamo
restituire al territorio garganico ed alle sue genti. Un corpo unico
di memorie, esperienze ed accenni prospettici che speriamo possa
servire, almeno in parte, a colmare oltre settant’anni di silenzi
che hanno avvolto questa strada ferrata garganica che ha avuto e
sicuramente avrà un ruolo molto più grande del riconoscimento che
quotidianamente riceve.
La
ricorrenza del settantacinquesimo anniversario dall’inaugurazione ci
ha indotto a terminare i lavori nonostante la consapevolezza di aver
trascurato qualcosa d’importante di cui ci scusiamo sin d’ora con i
lettori. Le fotografie che abbiamo collezionato da varie fonti o
realizzato, talvolta sfidando l’aspro paesaggio del promontorio,
oltre ad affrescare uomini e mezzi delle Ferrovie del Gargano nelle
diverse situazioni e nelle varie epoche, speriamo riescano a
stimolare il desiderio, almeno una volta nella vita, di viaggiare
lungo questo itinerario. Per poi certamente ritornare, affascinati
dai profumi e dai sapori dell’Isola di Roccia che nelle immagini e
nei commenti, pur avendolo desiderato, non siamo riusciti ad
includere.
Bruno Pizzolante e Salvo Bordonaro
pagina
realizzata con il materiale inviato dagli autori, maggio 2007 |