Recensione a cura di Eduardo Improta
Il libro di Floriana Coppola, napoletana, edito da Guida Lettere Italiane prende spunto e titolo da donna creola, la custode di fatto, il nume tutelare del palazzo. Ma il vero protagonista della storia è proprio il tipico palazzo napoletano di una volta, una sorta di famiglia allargata, non sempre parentale, che nel suo decadere offre uno spunto di riflessione sulla reciprocità della relazione, sulla consapevolezza del legame con l’altro e con il divino: la malattia, la morte e la separazione non sono perdita assoluta di sé e della propria storia, se la sofferenza è condivisa con il gruppo d’appartenenza, lento e inesorabile si sviluppa l’intreccio che diventa drammatico nella seconda parte del romanzo. Nelle ultime pagine più che la conclusione della storia si avverte una spiritualità diffusa e vigile che rimanda ad ulteriori significati, ad ulteriori sentieri.
Uno stile denso ed essenziale dai forti toni lirici accompagna la narrazione, da cui emerge la profonda esperienza dell’autrice, insegnante, specializzata in analisi transazionale, che da tempo opera nel campo della prevenzione del disagio infantile e giovanile.
Attraverso le pagine del libro, Lino, un bambino di sette anni, offre al lettore il suo punto di vista: Lino osserva dal “cortile”, luogo inconsapevolmente educativo, il mondo degli adulti facendo emergere i valori e i comportamenti non sempre esemplari su cui l’animo infantile riflette, cercando di costruire la sua concezione della vita e della morte.
Il libro di Floriana Coppola si presenta, infatti, come un breve ma intenso romanzo di formazione, dove i personaggi s’interrogano profondamente sui valori morali e spirituali che orientano la loro vita, sulle pulsioni più istintive che la condizionano. La sofferenza diventa per loro un acceleratore di crescita interiore, un particolare caleidoscopio che permette di varcare la soglia del quotidiano, per esplorare il territorio simbolico dell’esistenza. Al di fuori di questa lettura più ampia, quasi metafisica, il dolore rimane un’esperienza tronca, invalidante.
Scheda di presentazione
Titolo Donna creola e gli angeli del cortile
Autore Floriana Coppola
Introduzione di Matteo Palumbo
Editore Guida Lettere Italiane
Pagine 93 - Prezzo 6 euro |