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Note sull'artista
Nato a Napoli nel 1678.
Uno dei più versatili pittori dell'epoca, ma anche come scultore, architetto e scenografo: sua è la sistemazione del teatro di Montecalvario, poi teatro Nuovo, distrutto da un incendio nel 1934. Allievo di Solimena, lavorò per varie chiese di, oltre ad eseguire un cospicuo numero di scene mitologiche, apprezzate dai collezionisti inglesi.
Abbandonata la linea del maestro, si espresse con uno stile proprio, brioso, caratterizzato da un intenso cromatismo, con accenti pienamente settecenteschi.
Tra le sue opere, si ricordano le tele eseguite per la chiesa di San Michele a Napoli (1731), per la collegiata di Santa Maria delle Grazie a Marigliano (1732), per Palazzo Reale a Napoli (1739) e per la chiesa di San Mauro a Casoria (1740-41).
Morì a Napoli nel 1745.
Tratto dalle biografie degli artisti di Marina Minozzi per l’opera “La Collezione d’Arte del Sanpaolo Banco di Napoli” a cura di Anna Coliva |
