la collezione d'arte: Micco Spadaro

 Rendimento di grazie dopo la peste (I monaci di San Martino rendono grazie per lo scampato pericolo della peste, 1657). Napoli Certosa e Museo Nazionale di San Martino

 

Note sull'artista

Domenico Gargiulo, detto Micco Spadaro per la professione del padre, nacque a Napoli il 1609 o il 1610.

Alla fine degli anni trenta, iniziò a dipingere paesaggi e vedute. Micco Spadaro operò esclusivamente a Napoli; fu uno degli artisti più originali della pittura vedutista napoletana; paesaggista e testimone degli eventi storici, presentò con stile e originalità le scene di vita quotidiana dell’epoca. Nei suoi dipinti rivive l’atmosfera della Napoli seicentesca. Rappresentò la partecipazione della città agli eventi e le eleganti scene di genere inserite in luminosi paesaggi costieri o nelle affollate piazze napoletane. La “Festa della Madonna dell'Arco”, “ Eruzione del Vesuvio” del 1631, “Rivolta di Masaniello” del 1647, “Piazza Mercatello a Napoli durante la peste” del 1656, “Rendimento di grazie dopo la peste” sono le grandi opere che illustrano la grande capacità di osservazione dei fatti di cronaca dell'artista.

La produzione finale fu di opere in genere di piccolo formato e per committenze private soprattutto per la Corte del Vicerè spagnolo.

Morì a Napoli nel 1675.


Note ed immagine a cura di Astrid Filangieri

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