la collezione d'arte: Anton Sminck Pitloo

Il boschetto Francavilla e il Palazzo Cellamare, 1824. Olio su tela cm 26 x 47. Napoli, museo Pignatelli


Paesaggio al tramonto, 1830 ca. Olio su carta e tela cm 35,5 x 52. Napoli, museo Pignatelli


Ischia, dall'Arso


Cava de' Tirreni

 

Note sull'artista

Nato nel 1790 ad Arnhem, in Olanda, frequentò da giovane la bottega di H.J. van Amerom, finché nel 1808 ottenne un soggiorno di studio a Parigi, dove studiò fino al 1811 presso il maestro Victor Bertin. Si trasferì quindi a Roma, e nel 1815 approdò finalmente a Napoli.

Nel 1820, aprì una scuola di pittura; nel 1824 fu nominato professore di paesaggio al Reale Istituto di Belle Arti, dove si formarono i maggiori pittori napoletani di questo genere, come Giacinto Gigante, Giovanni Smargiassi, Achille Vianelli, originando quella che fu denominata "Scuola di Posillipo".

Visse per il resto della vita a Napoli, dove morì nel 1837.


Tratto dalle biografie degli artisti di Marina Minozzi per l’opera “La Collezione d’Arte del Sanpaolo Banco di Napoli” a cura di Anna Coliva

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