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Circondata dalle bellissime spiagge del golfo omonimo, Milazzo sorge alle pendici dei monti Peloritani e Nebrodi. La posizione strategica le attribuì fin dalla fondazione, avvenuta nelI'VIII secolo a.C. ad opera dei Messinesi, la funzione di fortezza. L’antica Mylae fu così teatro di molte battaglie e, tra le altre, in queste acque si svolse la battaglia navale tra romani e cartaginesi che, nel 260 a.C., vide la vittoria del console Caio Duilio sulla flotta punica sue acque avvenne quella tra Cartaginesi e Romani nel 260 a.C. Anche i
Normanni la scelsero come fortilizio cardine della costa, e
Federico II di Svevia in persona vi diresse la realizzazione del poderoso castello.
La città si divide in tre aree: la Città Murata, il Borgo e la Città Bassa. Nella città murata, dove si arriva attraverso la salita Castello, vi sono la cinquecentesca cinta muraria, con cinque torri del Quattrocento, e il castello di Federico II, con un portale gotico trecentesco. Nell'interno, merita una visita la Sala del Parlamento. Sullo stesso pianoro del castello vi sono i resti dell'antico Duomo rinascimentale.Nei pressi, sono state recentemente scoperte necropoli sicule e greche.
Nella città bassa spicca il Duomo nuovo, ricco di preziosi dipinti del XV e XVI secolo, fra cui l’Adorazione del Bambino, San Tommaso d'Aquino, San Paolo, San Pietro e San Rocco, opere di Antonello de Saliba; l’Annunciazione e San Nicola di Antonio Giuffrè. Il municipio racchiude alcuni dipinti e un'interessante biblioteca. Il borgo si affaccia romanticamente sul mare, ed ha un attrezzato porto turistico e peschereccio.
Andando verso Capo Milazzo si incontrano antiche torri difensive, ville e il faro settecentesco, ai cui piedi vi è un belvedere con vista sul mare delle Eolie e la Calabria sullo sfondo.
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