Un giovane ed interessante pittore
siciliano dall’esperienza umana ed artistica del tutto singolare. Si può ben
dire che Marck Art è un uomo che ha vissuto due volte, ovvero rinato
corporalmente e culturalmente, dopo una gravissima apnea cardiaca, con il
dono creativo della pittura astratta.
“Questo viaggio altero di Marck Art,
tutto vissuto in una realtà singolare, inizia in una calda notte del 23
luglio del 2006, quando una terribile apnea celebrale durata venticinque
minuti apre le porte a Marco verso un’altra vita. Dopo venticinque minuti di
profonda claustrofobia del cuore, arriva il dono di un miracoloso risveglio
sotto un nuovo cielo, nuove stelle e nuovi orizzonti, risveglio inaspettato
in un altro mondo governato dal sogno e dall’immaginazione. Marck Art è un
pittore che attraversa una vita altera, vita segnata da un continuo
divenire, da un perenne trapassare a dimensioni paradossali e contrapposte
nelle quali si sono alternate e concretate la luce e l’ombra, la gioia e il
dolore, l’assenza e la presenza, la vita e la morte. Una fare
linguistico-creativo fortemente legato a quella classica dinamica
psicologica di contrapporre all’inesorabile “perdita” delle cose della
propria vita, la “nascita” di una esistenzialità gioiosa costruita mediante
un processo empatico ed istintivo.” (Tanino Bonifacio)
“La mia pittura nasce dopo la mia
morte” - dichiara Marco - “non mi piace dire qualcosa di me, dopo che il mio
cuore è stato fermo 25 minuti sono un altro e mi hanno chiamato MarckArt”
Tratto dalla presentazione della
personale
“Claustrofobia del cuore” a cura di
Tanino Bonifacio, 12-26 giugno 2009, Galleria
Biotos, Palermo. |