Pensiero Meridiano

MalaDevolution

di Brigantino

Le Due Sicilie e la Devolution

Può un nostalgico delle Due Sicilie, quale io sono, essere contro la Devolution? Io dico di sì, perché il Sud vale più della nostalgia.

Federalismo

Il trasferimento di sempre maggiori competenze agli Enti Locali sta creando non pochi problemi. La spartizione clientelare di strutture e risorse si è infatti espansa di pari passo con l'aumento dei settori passati dall'amministrazione centrale a quella periferica. Il federalismo non ha portato la sperata responsabilizzazione ma, come forse c'era da aspettarsi, solo un volume più ampio per il maneggio degli interessi particolari, attraverso assunzioni, nomine e concessioni. Va così aggravandosi, con il decentramento, il distacco tra la cittadinanza e la classe politica. Si inasprisce l'antico difetto di comportarci da sudditi quando siamo elettori e da baroni quando veniamo eletti. È una realtà di cui non si può non tener conto in un momento in cui l'esecutivo propone, con la devolution, un ulteriore ampliamento delle competenze locali.

Memento

In precedenti ho scritto del costo della devolution (80 miliardi di Euro/anno), della sua matrice illiberale (la forza politica che la promuove non è rappresentativa), dei danni che provocherà al Sud (dove il reddito è metà di quello del Nord), della sua intrinseca amoralità (il localismo egoista nega il principio di spendere laddove è necessario), della sua iniquità verso il Sud (che ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo del Paese).

Il fronte comune

Un argomento usato a favore della devolution è quello che essa favorirebbe l'unità delle Regioni che hanno comuni problematiche. Per ora non è così: la Basilicata nega l'acqua alle Puglie, la Campania la nega alla Basilicata, la Liguria all'Emilia, il Trentino a Veneto e Lombardia, ecc. La vicenda del calcio (il caso "Catania") è un istruttivo avanspettacolo da devolution: i TAR chiamati in causa hanno parteggiato per i propri beniamini, ed il Presidente del Consiglio, approfittando della bagarre, ha monocraticamente deciso chi gioca ed in quale serie. Solo chi non conosce la fisica può sostenere che la comunanza di problemi unisce: i poli dello stesso segno, infatti, si respingono.

Guapparia

Infine, non si può certo ignorare la presenza in vaste aree del Paese, al Nord come al Sud, della delinquenza organizzata che da sempre cerca di contaminare le istituzioni, iniziando proprio dagli Enti Locali. Il decentramento in atto non finirà per ampliarne le opportunità malavitose? I funzionari avranno maggiore autonomia o saranno semplicemente più esposti alla violenza ed al ricatto? Nel caso della Sicilia, regione autonoma da più di 50 anni, è aumentata la democrazia? Sembrerebbe di no, visto che tutti i 61 collegi sono andati allo stesso schieramento politico nelle ultime elezioni politiche.