Fa discutere la saponetta di grasso dell'artista Gianni Motti "Il materiale arriva dalla clinica svizzera dove si operò il premier" Anche la liposuzione diventa arte a Basilea un "pezzo" di Berlusconi
La liposuzione diventa arte. E finisce in una grande esposizione di opere contemporanee a Basilea. La curiosità è che la saponetta dell'artista nato in Italia ma residente da sempre in Svizzera Gianni Motti, secondo lui, è ricavata dal grasso dell'operazione di lifting del presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi. Il grasso - sempre secondo l'autore - sarebbe stato prelevato nel corso dell'operazione eseguita più di un anno fa in una clinica svizzera. L'opera d'arte, intitolata "Mani Pulite", è esposta in questi giorni nella 36sima edizione dell'Art Basel - fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea - che si tiene da domani al 20 giugno. Gianni Motti, è nato a Sondrio nel 1958, ma da parecchi anni vive a Ginevra. Secondo quanto dichiarato dall'artista a un giornale elvetico, il grasso gli sarebbe stato consegnato da un dipendente della clinica. Dopo la tappa a Basilea, forse "Mani pulite" verrà esposta anche nelle sezione "Artisti svizzeri" alla Biennale di Venezia che è in corso. Sempre che qualcuno non decida di acquistarla prima. Costo: quindicimila euro. (a.m.s)
da Repubblica, giugno 2005 |