Il corso che un antico fiume ha
scavato, nei secoli, nella roccia di Cava d'Ispica si
presenta oggi come un vero e proprio complesso monumentale
all'aperto.
Antiche caverne perforano le pareti
della gola, costellata di necropoli, templi per il culto e
siti dove gli asceti eremiti hanno vissuto la loro vocazione
mistica. Alcuni recenti interventi di
risistemazione hanno reso accessibile la zona della
necropoli della Larderia.
Da non perdere l'Ipogeo di San
Nicola, che custodisce l'affresco di una Madonna di
epoca bizantina, e la chiesetta bizantina di San Pancrati.
Testo trasmesso
dal sig. Massimo De Benedictis |