Figlio di Michele e Carmina Sorrentino era nato a
Montecalvo nel 1808, pronipote del famoso Canonico Don Domenico
Stiscia, ne aveva seguito la vocazione sacerdotale, divenendo in
tal modo erede materiale e spirituale di quel suo illustre parente,
che aveva partecipato attivamente alle vicende storiche, politiche e
religiose a cavallo tra il 700 e l’800.
Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i suoi
studi nel Seminario di Nola, a quell’epoca risalgono alcuni sonetti
e composizioni che avranno una partitura musicale, in felice
continuità col famoso prozio, noto organista, compositore e
scienziato(astronomo). Ordinato Sacerdote nel 1831 dall’Arcivescovo
di Benevento Giovan Battista Bussi, fu nominato Protonotario
Apostolico il
15 Luglio 1834 da Papa Gregorio XVI. Nel 1842 fu nominato Canonico
della Collegiata di Santa Maria Assunta di Montecalvo (a questo
periodo risalgono alcuni componimenti poetici ed elegiaci ).
Sonetto
Come in acqua dileguasi la spuma
Allor che l’onda si conturba altera
Qual vaga incerta per l’aura una piuma
Al primo turbinar della bufera
Così, presto si strugge e si consuma
Ed a notte si volge innanzi sera
La gloria di quaggiù, la qual si sfuma
Quando più ti sorride lusinghiera!
O te beato, che nel nome avito
Non ponesti tua gioia e il cor volesti
Di Sapienza Santissima nutrito !
E se talora il tuo sguardo volgesti
A’ tuoi Maggiori, più sicuro e ardito
Nell’esempio di loro il cor rendesti !
Gaetano Maria Stiscia |
Predicatore di fama, fu autore di oltre 50 Panegirici
dedicati alla gloria di vari Santi e in particolar modo alla SS
Vergine, di cui si conservano quelle alla Madonna della Libera
di Montecalvo (di cui era particolarmente devoto) e alla Madonna
del Caroseno di Greci.
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Madonna della Libera (Chiesa del Carmine) La corona di
argento e pietre fu donata da mons. Stiscia. |
Personaggio dotato di grande cultura e membro del
Sacro Collegio di Arcadia col nome di Coresio Euripeo,
fu scelto nei periodi più bollenti dell’Unità d’Italia a ricoprire
la sede vescovile di Nusco, su indicazione di Papa Pio IX (cfr.
lettera autografa in archivio Stiscia).
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Diploma di Iscrizione al Sacro Collegio di Arcadia di
Gaetano M. Stiscia, con il nome di Coresio Euripeo |
Consacrato vescovo il
22 Aprile 1860, si recò in Nusco solo il 23 Settembre successivo per
prendere il possesso della sede, per le note vicende Unitarie.
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Saggio di mons. Stiscia per il Seminario di Nusco
Archivio Palazzo Stiscia. |
Da quel momento monsignor Stiscia, avviò una frenetica
attività di rinnovamento, dando nuovo impulso al Seminario,
caratterizzando il suo Apostolato nella ricerca di una assoluta
indipendenza dal potere statale, invocando, coraggiosamente, con
la sua I Lettera Pastorale, la benedizione divina su Re Francesco
II di Borbone e la sua illustre consorte Maria Sofia
di Baviera (sorella di “Sissi”).
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SAR Maria Sofia di Borbone |
Combatté il Brigantaggio, attuando una politica di
rispetto del Governo Piemontese e del nuovo Regno d’Italia, senza
mai dimenticare l’assoluta devozione a Gesù Cristo e al Santo Padre
Pio IX, a cui era legato da profonda e filiale dedizione.
Dopo quasi 10 anni di incessante attività, gravemente
ammalato, si ritirò in Montecalvo, dove morì il
24 Aprile 1870.
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Piviale di Monsignor Stiscia già Rettore di San Nicola.
Con pianete e 4 tonacelle Seta, oro e pietre dure. Artigianato
Montecalvese 1855. Museo Arte Sacra, Montecalvo Irpino |
Appendice
A sua Eccellenza Sig. D. Gaetano Stiscia
Consagrato già Vescovo di Nusco
Sonetto
Inclito Gaetano, il suol natìo
Te buon vate ammirava, e assai perito
Di lettere e di scienze, e inverso Dio
Di riverente amore appien fornito.
Pastor di picciol gregge, il zel tuo pio
Fu custodirlo in salutar fiorito
Pascol mai sempre, e ciò veggendo il rio
Lupo infernal da Te fuggìa smarrito.
Oh! Quanto piacque al ciele sì bella cura;
E tal decreto a tuo favor fu scritto
S’abbia Costui di un vast’ovil pastura
Ed ecco fida l’eseguì già Roma
Che a Te gridando: Sii Pastore invitto
D’insula sagra t’abbellì la chioma.
San Bartolomeo in Galdo, 8 Giugno 1860
Dev.mo Servitore ed amico vero
Celestino Cipriano |
Montecalvo Irpino, Marzo 2009
Dott. Mag. Antonio Stiscia
Pubblicazione Internet de Il Portale del Sud, luglio
2009
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