Editoriale del Portale del Sud
Elezioni siciliane: qualche appunto
Il voto siciliano
è sempre stato importante, perché "trainer" del voto italiano, del voto
futuro. Non saprei spiegarvi le ragioni di ciò, ma è sempre stato così! Ma
di questo gli italiani peninsulari, soprattutto quelli del nord, spesso non
sono messi al corrente o ne sono informati malamente, o forse non lo
comprendono! Non hanno alle spalle millenni di storia, bella o brutta che
sia, fortunatamente per loro!
Silvio infatti,
dopo l'esito positivo per Scapagnini, ha pubblicamente dichiarato "Quando
Silvio scende in campo per la sinistra non c'è scampo", questo va bene per i
padani ma ha "dimenticato" di dire che lui e la sua Forza Italia hanno perso
a KATANA (sopra- sotto, dal greco Katà e Anà, per chi ha fatto il
"classico", il liceo intendo) chi ha vinto è stato Raffaele Lombardo con le
sue quattro liste autonomiste (ma l'autonomia, noi siciliani, non l'avevamo
fin dal '46?, neanche i siciliani lo sanno?) ed il 20% dei consensi
elettorali.
Solo per finire,
Scapagnini, di Forza Italia e geriatra privato del premier, ha vinto con i
voti di Lombardo e perdendo almeno il 10% dei voti e, forse per la prima
volta in Italia, dovendo subire un co-sindaco nella persona di Nello
Musumeci, un tutore che metterà Scapagnini (ed il SUO premier) sotto tutela.
La grande balena ed i suoi balenotteri tornano a riemergere. Don Sturzo,
padre putativo (ovviamente, niente sesso, siamo inglesi, pardon siciliani)
era nato da queste parti, dalle parti degli infedeli! Come le definiva
Leonardo Sciascia, un uomo che tanto bene e tanto male ha detto di noi
siciliani (lui compreso), perché "si" conosceva bene (come tutti gli altri
noi siciliani)
editoriale del Portale del Sud,
a cura di Fara Misuraca, maggio 2005 |