PENSIERO MERIDIANO

 

Editoriale de Il Portale del Sud

‘U Pilu

(o della Priapocrazia)

“[…] E le due testimoni che inguaiano Reo Silvio sono forziste sfegatate: la “escort” Patrizia e la “ragazza immagine” Barbara, candidate nella lista Fitto («La Puglia prima di tutto»). Pare pure che nell’allegra brigata si sniffasse coca, si importassero ragazze dall’Est, si molestassero telefonicamente minorenni, si sfruttasse la prostituzione. Cioè si violassero contemporaneamente il pacchetto sicurezza Maroni per l’arresto dei clandestini, la Fini-Giovanardi per l’arresto dei tossici, la legge Carfagna per l’arresto di squillo e clienti, la legge Carfagna-2 per l’arresto degli “stalker”. Non vorremmo che Al Pappone finisse dentro per una legge fatta da lui. Per intanto Calderoli, che aveva proposto la castrazione fisica dei pedofili («un bel colpo di forbici, e zac!»), non lo fanno più entrare a Palazzo Grazioli. Non si sa mai.” [Marco Travaglio, Gnocca continua, l'Unità 23/06/2009]

Pensavamo di vivere un incubo: il berlusconismo si impadroniva del bel Paese, quale mens bacata in corpore (in)sano, distruggendo, corrompendo, imbarbarendo. Abbiamo tentato di difenderci con l’ironia, la satira, il ragionamento, gli appelli, l’indignazione, persino buttandola sul patetico. Pensavamo male della sinistra, che non ha fatto, quando avrebbe potuto, la legge sul conflitto di interessi.

Invece, il nanerottolo di Arcore è finito da solo, mostrandosi per quello che è: un vecchio rattuso, da 13 anni impotente, ma non per questo meno impenitente, ancora alla ricerca di squallide emozioni, di pruriginosi e comatosi contatti col pilu.

Temevamo che non finisse mai, che campasse davvero fino a centovent’anni. Avevamo la speranza di poter essere tra quelli che avrebbero potuto assistere al suo bel funerale. Avremmo voluto che l’altro Cavaliere, con la falce e con la C maiuscola, ci risparmiasse almeno fino al quel dì radioso… ma, sì sa, della cosa non si può aver certezza…

Ha risolto tutto lui, ballando con una “escort”! Perché Berlusconi è già morto, nell’immagine che la ragazza ci ha trasmesso del vecchio libidinoso “aveva la faccia arancione, tanto era truccato! Ma quando rideva si vedevano le rughe”.

Una ragazza pugliese, del nostro Sud, che ci riempie d’orgoglio. Una milanesotta sarebbe scappata. Una piemontese avrebbe urlato, una genovese chiesto almeno più soldi… Una donna delle nostre, no. Sanno soffrire, aspettare, recitare “meno male che Silvio c’è”! Le nostre donne sanno come vendicarsi, e farsi valere! “Ministro? No. Parlamentare? No, per quello che mi hai reso, solo un posto con Fito!”. Troppo poco, anzi troppo e basta, caro il mio vecchiaccio bavoso, faccia arancione, ti faccio male! Una donna del sud sa far male. Ha fotografato, registrato… Le prove sono oggettive, hai voglia di gridare al complotto, testa d’asfalto che non sei altro!

La cocaina? I trans? Basta (e avanza) così, caro Zeus, non ti spremere oltre, ti abbiamo già reso grazie. Perché noi crediamo agli dei, a quelli dell’Olimpo, che intervengono e danno una mano, non stanno lì in croce a guardare l’empio che corrompe i giovani, senza profferir verbo neanche tramite i vicari in terra! Che si stanno a fare ‘stì vicari? Che si guadagnino un po’ l’otto per mille, invece di sprecarlo in spot pubblicitari sulle tv del diavolo!

‘U pilu ha svergognato il mostro: non è il Don Giovanni mandrillone che pensavamo! Il galante corteggiatore di prime ministre finlandesi, di Angeline teutoniche, l’ameno intrattenitore di comitive. Non è nemmeno il proprietario del caravanserraglio di nani è ballerine, né il mediocre autore di canzonette, né il pessimo politico che già ci aveva rovinato nel 2002-2006… è molto peggio!

È il diletto della stampa mondiale, il ballanzone pulcinellato ed arlecchinato, beffeggiato dal mondo, il vecchio salivante di fronte alle minorenni. È quello che va appresso, grazie ai soldi, a donne che potrebbero essere sue nipoti, senza consumare perché non può! E’ il re di Priapopoli.

Abbiamo invaso un po’ la di lui privacy, ammettiamolo, ci consenta, mavalà! Una piccola vendetta per aver lui invaso la nostra, mettendo le sue mani sudaticce sulle nostre cose più care, sui nostri paesi, sulle nostre conquiste sociali, sul nostro progresso costruito sulle ceneri di una guerra persa, di una feroce dittatura… Per lo schifo che si ha fatto provare per il suo essere, per quelli che l’hanno votato e lo votano. Per l’orrore di vedere ai posti di comando della politica i suoi giannizzeri, le sue guardie del porco e le sue escorts… Perché se è vero che (quasi) tutti vanno a puttane, nessuno le fa poi ministre, onorevole o assessore! Deve essere dura per Mavalà-Ghedini e i suoi amis de plume, ogni mattina cercare un responsabile per i guai combinati in nottata dal Basso Impuro.

Ma gli italiani lo mollano?

Secondo un sondaggio condotto da Nicola Piepoli, dopo il caso happy papi, la fiducia degli italiani nei confronti di Silvio B. è cresciuta di due punti! E Luigi Santambrogio, giornalista (di chi?) di Libero (di che?) aggiunge: “Del resto, si fa presto a dire porco e a ritirarsi sdegnati tra quelli che fanno i moraloni ma sempre con la coscienza degli altri. Pure noi, nel senso di gente del Belpaese, sul tema mica abbiamo l’anima tanto pulita e neppure tutti i sentimenti al posto giusto”. In parole povere “boia chi molla berlusca!”: siccome “siamo tutti un po’ moralmente smutandati”, Berlusconi è il nostro leader ideale. Non so chi frequenti il signor Santambrogio: di certo noi (e qualche altro) non siamo nella cerchia delle sue amicizie e quando dice “noi”, la preghiamo di non considerarci…

Mai avremmo immaginato di poter solidarizzare con certa parte degli elettori della destra che, poveretti, grazie anche ad una vergognosa legge elettorale, sono costretti a votare per il Basso Impuro. Anche loro meriterebbero qualcosa di meglio come quelli che votano centro-destra in Francia, in Germania, in Inghilterra…

Ai ballottaggi De Mita è stato trombato. Ciriaco non è come Berlusca, beninteso, c’è differenza tra Giuda, che tutto sommato entra nel progetto divino, e l’uomo inutile che di progetto ha solo le proprie perversioni. Ma la notizia completa il piacere nostro, pagano, momentaneo, impagabile.

Munne’!!!

Il Portale del Sud

Giugno 2009


Nel caso vi fosse sfuggito, c'è una bellissima rassegna sulla stampa estera e l'homo erectus di Arcore...


Obama (a sinistra) Berlusconi (a destra) Brunetta (al centro)


"Palermo, Graffiti Alla Guilla" foto di Giuseppe Scuderi


"Il formaggio della libertà" di Cinzia Gerbini


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