Note sull'artista
Nasce a
Napoli nel 1689 e, secondo De Dominici, è
allievo del pittore "fiorante" Andrea Belvedere. Il suo repertorio,
specializzato in nature morte con cacciagione e fiori, è caratterizzato da
una prima serie di opere eseguite con soluzioni cromatiche tendenti al gusto
rocaille; ne fanno parte i pannelli raffiguranti
Vasi di fiori della collezione del Banco di Napoli (1715).
Le opere del
periodo successivo, quasi esclusivamente "cacciagione", denotano
un'esplicita ripresa dello stile pittorico del XVII secolo. Nella loro
realizzazione assume come modello i maestri della pittura fiamminga e
olandese, e in particolare Frans Snyders e Abraham Bruegel, attingendo
inoltre alla capacità di rappresentazione del mondo animale di Giuseppe
Recco. Il successo di questo genere di pittura, caratterizzata da una gamma
cromatica scura e da intensi contrasti chiaroscurali, tende a
cristallizzarsi progressivamente nella produzione più tarda dell'artista,
determinando una certa ripetitività e la crescente disaffezione del
pubblico.
Muore a Napoli
nel 1750.
Tratto dalle biografie degli artisti di Marina Minozzi per l’opera “La Collezione d’Arte del Sanpaolo Banco di Napoli” a cura di Anna Coliva. |