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Dal 10 al 24 settembre 2011 il
Museo Emilio Greco di Catania ospita la personale di Gaetano
D'Alessandro (Catania, 1952) dal titolo
Espressionismo della Ragione -
Anima Nuda. L'artista torna a esporre nella sua città
natale dopo 2 anni di assenza e dopo la partecipazione a importanti
manifestazioni come la London Biennale, la Biennale di Firenze e la
Biennale di Chianciano (SI). Le 22 opere esposte – quasi tutte
inedite – fanno parte del progetto Espressionismo della ragione,
indagine partita nel 2006 con l'esposizione all'Istituto Italiano di
Cultura di Madrid e seguita, nel 2008, da quella alla Galerie Art'et
Miss di Parigi.
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Invitato a partecipare alla settima edizione della Biennale
Internazionale dell’Arte Contempora-nea (5-13 dicembre 2009, nella
storica Fortezza da Basso a Firenze) Gaetano D’Alessandro ha voluto
esserci. Testimone fra i testimoni di sentimenti di solidarietà e
pace, egli ha aderito al programma delle Nazioni Unite “Dialogo
fra le Civiltà” che vede impegnati artisti provenienti da ogni
parte del mondo ed ha accettato di confrontarsi con loro perché,
anche se diversi per usi e costumi, anche se con mezzi e linguaggi
lontani dal suo, tutti hanno la sua stessa “sete” di arte, il suo
stesso bisogno di esprimersi. Nelle due tele presenti alla Biennale
Madrid en verano e Teorema Gaetano D’Alessandro dà
ancora una volta vita al suo pensiero d’artista-sperimentato-re, a
quell’Espressionismo della ragione che, in forma astratta,
restituisce senso alla materia informe e concretezza alle
sensazioni. La materia che prende corpo, pennellata su pennellata,
in un crescendo che si fa spazio sulla tela trova corrispondenza
nell’adeguatezza dei colori che si misura in un equilibrio pittorico
capace di regalare momenti di pura emozione, in cui ciascuno di noi,
in un incantesimo che lo rende protagonista, si ritrova.
Piera Maria Florio
Gaetano D'Alessandro, classe 1952, è un artista autodidatta, che ha
approfondito notevolmente la conoscenza della storia dell’arte e delle
tecniche artistiche grazie a numerosi viaggi in Italia e all’estero, e
importanti letture. Ciò gli ha permesso di elaborare uno stile
assolutamente personale, ma in sintonia con le migliori ricerche
artistiche contemporanee, facendolo uscire fuori dei tradizionali schemi
dell’arte figurativa. In particolare, grazie alla formazione
universitaria scientifica, ha potuto applicare proficuamente le sue
conoscenze sui fenomeni ottici alla sua ricerca artistica. Davanti alle
sue creazioni ci si accorge immediatamente della lunga gestazione che
porta alla nascita di ogni singola tela.
Nell'introduzione al catalogo, ha scritto Maria Florio "non è mai
convenzionale la pittura astratta di Gaetano D'Alessandro. Dietro le
macchie di colore c'è il ragionamento lucido, attento, aperto, curioso,
ma c'è soprattutto la passione del cuore. è una pittura densa di
significati che affondano nella consapevolezza dell'esistere e nella
frenesia di assaporare ogni palpito dell'esistenza".
Tratto dal catalogo della mostra “Solitaire” Galleria PizzArtè Via Gisira, 62/68 - Catania
2-13 maggio 2007, in collaborazione con TRIBE ART - La Guida / Il
Mensile degli Eventi d’Arte in Sicilia.
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