Conversano
Centro delle Murge baresi, di antica origine peucezia, fu centro fortificato longobardo e bizantino (IX secolo). Passò poi in possesso agli
Altavilla, che vi costruirono il castello di Conversano, in seguito più volte riadattato, che si presenta oggi in forme rinascimentali con duplice scalinata d'ingresso e un cortile con pregevole ed elegante loggiato rinascimentale.
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Il castello di Acquaviva-Aragona, sede della
Pinacoteca comunale
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La cattedrale
di Santa Maria Assunta, di origini romaniche, venne costruita nel Trecento sulle fondamenta della precedente. Ha due torri campanarie e conserva nell'interno la splendida Madonna della Fonte, del Duecento.
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Cattedrale, dall'alto: la facciata, la
decorazione del portale principale, il rosone e l'icona della
Madonna della Fonte
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Da visitare anche la chiesa
e monastero di San Benedetto, sede del Museo
Archeologico, del Mille ma con campanile seicentesco: ha navata centrale coperta da cupole.
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Chiesa di San Benedetto, portale
d'ingresso e veduta della cupola maiolicata |
Sono inoltre interessanti le chiese dei SS.
Medici Cosma e Damiano, settecentesca e del Carmine, una
facciata piuttosto sobria ed un interno imbarocchito nel
corso degli anni, ricco e sfarzoso.
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Chiesa dei SS. Cosma e Damiano,
dall'alto: prospetto laterale, volta affrescata con ai
quattro angoli lo stemma degli Acquaviva d'Aragona |
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Chiesa e convento del Carmine |
Putignano
Località delle Murge centrali, con vestigia intatte della struttura altomedievale. La chiesa di San Pietro fu edificata alla metà del XII secolo e venne in seguito ristrutturata nel XVII, La facciata è tardoromanica, il portale si presenta invece in stile gotico. Nell'interno barocco si conservano opere scultoree di
Stefano di Putignano del XVI secolo. Il museo civico, allestito nel palazzo Romanazzi, espone arredamenti del XVIII secolo, dipinti risalenti al Seicento e al secolo successivo, armi, libri e stampe.
L'interessante grotta di Putignano, situata a pochi chilometri dall'abitato, di origine carsica, ha un'altezza di oltre 20 metri ed è ricca di concrezioni d'alabastro. Sulla facciata della rinascimentale chiesa di San Domenico sono opere scultoree, presenti anche all'ingresso della cripta medievale della Madonna del Soccorso, risalente al Mille. Nei dintorni sorge l'ex abbazia di Santo Stefano, fondata da Goffredo d'Altavilla nel 1086.
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