Hic Sicilia, hic salta
di Mariadele Cipolla
L'Italia non
cambierà fino a quando la Sicilia non cambierà.
Oggi l'Italia ha una grande opportunità, una grande persona: Rita
Borsellino, per la presidenza della Regione Sicilia. Rita dà fastidio a
destra e forse soprattutto a sinistra. Invito chi mi conosce, chi crede in
un nuovo Rinascimento italiano, chiunque voglia un vero cambiamento in
questo Paese ad appoggiarla pubblicamente. Di seguito una lettera da Palermo
sulle prossime elezioni regionali.
"A mani nude i
magistrati sono stati uccisi, a mani nude poliziotti e carabinieri hanno
cercato nei crateri del tritolo i corpi dei loro colleghi, a mani nude preti
coraggiosi sono stati abbandonati nelle loro periferie e poi uccisi o
trasferiti, a mani nude i giovani coltivano la terra confiscata alla mafia
per vedere i loro raccolti distrutti, a mani nude altri giovani vanno via. A
mani nude sono morti giornalisti, imprenditori, liberi pensatori.
A mani nude noi
donne e uomini siciliani scendiamo in piazza, parliamo con la gente,
aiutiamo le donne e i bambini delle periferie, i senza casa, i migranti. A
mani nude combattiamo come meglio possiamo la mafia, da sempre.
La mafia che
respiriamo nell’aria dalle esalazioni delle eco-mafie, che unge quelle poche
monete e banconote che teniamo in tasca, che ospita nei suoi edifici
scolastici i nostri figli, che ci cura nelle sue strutture sanitarie; la
mafia che fa salire, con l’addizionale del pizzo, il prezzo dei nostri
consumi; la mafia che s’infiltra in una compiacente burocrazia pachidermica
che porta alla rassegnazione di chi chiede come un favore, in cambio del
voto, tutto ciò di cui ha pienamente diritto; la mafia che si annida
nell’incuria dei nostri monumenti e nel vigore del cemento abusivo.
A mani nude
restiamo soli a perdere battaglie politiche combattute con armi impari, a
mani nude restiamo invisibili ai leader del centrosinistra, a mani nude
abbiamo individuato la candidata ideale alla Presidenza della Regione
Siciliana, a mani nude abbiamo imposto le elezioni primarie per la scelta
del candidato della coalizione, a mani nude le abbiamo vinte, a mani nude
stiamo cercando di vincere le elezioni regionali. A mani nude la nostra
candidata, con una forza angelica e sovrumana, con le armi della trasparenza
e dell’onestà, percorre da mesi le strade della Sicilia parlando alla gente
da qualsiasi postazione, anche dal tetto di un camion, e lì dove riesce ad
arrivare è amata da tutti. La sua faccia pulita e onesta occhieggia dai
nostri muri sovrastata dalle gigantografie degli avversari: troppe, troppo
grandi, abbiamo soltanto le lenzuola ai balconi per contrastarle.
Potremmo anche
perdere se non capirete tutti che la battaglia è di tutti noi. Il mondo ci
guarda: giornalisti stranieri giungono qua, incuriositi da queste strane
elezioni, rese ancora più emblematiche dall’arresto del boss Provenzano.
MA L’ITALIA
DOV’E’?
Che queste
elezioni abbiano un significato enorme lo sa il centrodestra, che, infatti,
ha dispiegato forze inimmaginabili. La Sicilia è la sua ultima o più forte
roccaforte e queste elezioni possono conferire forza, o togliere forza anche
alle gambe del neo governo nazionale di centrosinistra. Noi, voi, ci
rendiamo conto di questo?
Si perde quando
si è soli e soli non vogliamo essere più, si perde quando i nostri leader
pensano di poter vincere con i comizi degli ultimi giorni e qualche
manifesto per strada. E’ ovvio che non basta e lo dimostrano le nostre
sconfitte. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Abbiamo bisogno che voi,
veniate in massa a vivere con noi questa primavera di passione politica:
leader, dirigenti, movimenti di centrosinistra, intellettuali, artisti,
gente di spettacolo, persone oneste. Venite con noi nelle periferie a
parlare con la gente, a cantare, a recitare, a tenere comizi in piedi sulle
sedie, a sgolarci dai megafoni delle automobili. Se avete il peso per essere
ascoltati lanciate appelli pubblici dalle pagine dei giornali nazionali.
Altrimenti contattate amici, parenti e conoscenti siciliani, per convincerli
a votare per Rita Borsellino e appendere ai loro balconi lenzuoli bianchi
con su scritto: RITA PRESIDENTE!."
Palermo, 21
Aprile 2006
Mariadele
Cipolla, Comitato XX Settembre per Rita Presidente |