Frequentata località balneare, è dominata
dai ruderi di un castello trecentesco. Dalla piazza
lastricata partono le strette vie su cui si affacciano
antiche case in pietra e ville d'epoca. Per arrivare al
porticciolo bisogna passare sotto gli archi della
ferrovia. Nel greto della vicina fiumara Tusa è stata
realizzata una galleria a cielo aperto con monumentali
opere di artisti contemporanei, come Pietro Consagra.
A pochi chilometri, su una collina
ricoperta di olivi, si trovano le antiche rovine di
Halaesa, colonia greca fondata nel 403 a.C. Prosperò
fino a che non fu spogliata dal pretore romano Verre.
Gli scavi sono all'inizio, ma sono già visibili l'agorà,
i resti delle mura di un tempio ellenistico. Vicino
all'area archeologica si trova il monastero di Santa
Maria della Palate. |