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Estremità meridionale della Sicilia, il promontorio di Capo Passero ha al suo centro l'abitato di Portopalo di Capo Passero, località agricola e dedita alla pesca divenuta, insieme alla non lontana Marzamemi, un'ambita meta turistica estiva. Di fronte alla costa si trova l'isola di Capo Passero che è sempre stata considerata un ottimo punto di osservazione. Prova ne è la presenza della grande torre di avvistamento del XVII secolo, che ha sostituito strutture militari e fortificazioni di epoche più antiche.
L'estremità più meridionale del promontorio è Capo delle Correnti, al largo del quale, sull'isola delle Correnti, è stato costruito un faro. A nord di Portopalo si possono vedere le strutture di una tonnara e di un impianto per la lavorazione del pescato; anche a Marzamemi il paese è cresciuto attorno a una tonnara e alla residenza della famiglia dei Villadorata.
Nelle acque aperte alle correnti del Mediterraneo Centrale, infatti, transitano ogni anno alcuni banchi di tonni, che vengono spinti nella tonnara. Il pesce così catturato è considerato molto più pregiato di quello pescato in alto mare.
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