Manifestazione sovrana del 30 settembre 1860
Soldati! Poiché i favorevoli eventi della guerra ci spingono innanzi e ci dettano di oppugnare paesi dall'inimico occupati, obbligo di re e di soldato m'impone di rammentarvi che il coraggio ed il valore degenerano in brutalità e ferocia quando non siano accompagnati dalla virtù e dal sentimento religioso. Siate adunque tutti generosi dopo la vittoria; rispettate i prigionieri che non combattono ed i feriti e prodigate loro, come il 14° cacciatori ne ha dato nobile esempio, quegli aiuti che è in vostro potere di apprestare.
Ricordatevi pure che le case e le proprietà nei paesi che occupate militarmente sono il ricovero e il sostegno di molti che combattono nelle nostre file; siate adunque umani e caritatevoli con gl'infelici e pacifici abitanti, innocenti certamente delle presenti calamità.
L'obbedienza agli ordini dei vostri superiori sia costante e decisa; abbiate infine innanzi agli occhi sempre l'onore e il decoro dello esercito napoletano.
L'onnipossente Iddio benedirà dall'alto il braccio dei prodi e generosi che combattono, e la vittoria sarà nostra.
Francesco
Bibliografia -
Pier Giusto Jaeger, Francesco II di Borbone, l'ultimo re di Napoli, 1982, Mondadori
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